fotografia aerea professionale

Storia della fotografia aerea

L'uomo ha de sempre l'esigenza di conoscere il territorio che lo circonda.

Se nell’antichità ci si accontentava di andare su una collina, con il tempo le scoperte scientifiche e tecnologiche hanno dato all’uomo nuovi strumenti per osservare dall’alto.

Dobbiamo aspettare l’invenzione della mongolfiera e lo sviluppo di nuove tecniche fotografiche per vedere la prima fotografia aerea: siamo nel 1858 quando Gaspar Felix Tournachon, detto Nadar, fece il primo scatto dall’alto su Parigi da una mongolfiera. La prima applicazione su vasta scala della fotografia aerea risale però al campo militare, in particolare, al Primo e al Secondo conflitto mondiale: fu proprio con una foto aerea, che nel 1944 venne scoperta una rampa di lancio delle V-1 tedesche, missili a lungo raggio che raggiungevano Londra.

Con il tempo la fotografia aerea si è scostata dall’impiego militare, per dare il suo contributo a settori quali la meteorologia, il controllo ambientale e degli ecosistemi, la programmazione dello sviluppo di un’area, il controllo di aree idrogeologiche, la mappatura di siti archeologici ed artistici, e molto altro.


Fotografie aeree storiche